IL CAVOLFIORE VERDE
Ricetta della Dott.ssa Veronica Licciardi
Aspetti nutrizionali:
Il cavolfiore è un vegetale costituito principalmente da acqua che ha contenuto calorico limitato grazie al modesto apporto di carboidrati, grassi e proteine. E’ un’ottima fonte di fibra, fosforo, potassio, vitamina C e folati. La tipologia di fibra prevalente è la frazione solubile che è in grado di formare un gel nello stomaco utile a fornire segnali di sazietà e a mantenere sotto controllo il peso corporeo, la frazione di fibra solubile è anche fermentescibile, cioè utilizzata dai batteri che risiedono nell’ intestino.
Peculiarità:
I cavolfiori -come tutti i vegetali appartenenti alla famiglia delle Crucifere (Brassicacee)- contengono dei fitocomposti chiamatati glucosinolati. Protagonisti del ruolo preventivo sono i derivati che si formano a partire dall’azione di un enzima chiamato mirosinasi che è racchiuso in strutture cellulari della pianta ed ha bisogno di essere liberato. Per questo motivo bisogna tagliare l’alimento, masticarlo bene e cuocerlo per poco tempo perché questo enzima è parzialmente inattivato al calore.
Informazioni utili:
Cuocere le crucifere per un tempo inferiore ai 10 minuti, tagliarle a piccoli pezzi per attivare l’enzima e per ridurne i tempi di cottura. Consumarlo preferibilmente crudo, cotto a vapore o in poca acqua.
Lista degli ingredienti:
• 280 grammi di pasta di grano saraceno
• un cavolfiore • acciughe qb
• olive taggiasche sott’olio (EVO) qb
• olio EVO *
•2 spicchi di aglio
•Pepe a piacere
Persone 4
*EVO : olio extravergine d’ oliva
Procedimento: Pulite il cavolfiore e riducetelo in cimette, fatelo cuocere qualche minuto in abbondate acqua salata portata a bollore e poi aggiungete la pasta. Nel frattempo in una padella mettete un filo di olio e due spicchi d’ aglio e lasciate soffriggere a fuoco lento.
Aggiungete i filetti di acciughe, lasciate andare qualche minuto e poi aggiungete le olive taggiasche con il loro olio. Quando manca un minuto alla fine della cottura della pasta scolatela e mettetela nella padella, fatela risottare per farle prendere ancor più sapore.
Vi raccomando di tagliare il cavolo in cimette piccole così da ridurre i tempi di cottura e preservare le sostanze nutritive. La pasta è pronta, aggiungete pepe a piacere: buon appetito!
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